Prima del viaggio, accettati come sei

Buongiorno a tutti.

Scrivo questo articolo a cui allegherò un video riassuntivo, per trattare un tema molto MA MOLTO importante, che affligge il 90% delle persone che iniziano un programma per migliorare il proprio aspetto, e cioè “il fallimento psicologico di tutte le diete”.

(si noti bene che per DIETA intendiamo sempre uno stile di vita motorio e alimentare che la persona sta cercando di seguire per conseguire un obbiettivo)

Chiarita la definizione di DIETA, scardinandola da una ristretta visione che la relega ad un mero periodo di ristrettezza e sacrificio alimentare, andiamo assieme a a vedere cosa serve per conseguire VERAMENTE un obbiettivo.

Cosa serve per portare a termine una dieta

Innanzitutto, come ogni viaggio, serve sapere il PUNTO DI PARTENZA, ossia il nostro status metabolico (vedi articolo) per capire se possiamo già iniziare a “tagliare” le calorie e a gestire meglio i macro nutrienti, e la nostra composizione corporea, o anche solamente una stima più o meno accurata del nostro peso associata alla percentuale di massa grassa (anche detta Body Fat o %BF).

Una volta ottenuti questi dati, dobbiamo scegliere una destinazione.

CHE PERO’ SIA REALE !! e obbiettivamente raggiungibile.

Io posso anche sapere di trovarmi a CASA MIA ma il dove andrò sarà determinato dall’effettiva raggiungibilità di quel luogo e dalle risorse che avrò a disposizione correlate al tempo che ho intenzione di metterci o di cui dispongo.

PERDONATE LA PREMESSA DOVEROSA ma da quello che sto per scrivere dipende praticamente tutti il resto.

Se sono a REGGIO EMILIA, ho 2000€ a disposizione e 1 mese di tempo, potrò verosimilmente fare un viaggio di andata e ritorno con un bel soggiorno a suo modo itinerante in India ad esempio. Più o meno può starci, giusto?

Già solamente il fatto di avere, che so, un animale a casa a cui non far mancare cure e attenzioni, sarà una variabile che inciderà sulle finanze, di cui dovrò tener conto in pianificazione, per non rientrare trovando il cane morto stecchito o per non starci nel viaggio coi soldi perchè mi sono scordato di considerare il compenso della Dog Sitter.

Questo solamente per citare le variabili che non vengono prese in considerazione. Una persona si fa stilare un programma da 4 sedute a settimana, ma poi si lamenta della carenza dei risultati poichè riesce a farne solo 2 se va bene.

Torniamo al mio viaggio da Reggio Emilia coi 2000€ di budget e il mese a disposizione (senza cane a casa). Potrò mai andare fare il tour di TUTTI GLI STATI UNITI D’AMERICA? No. Poichè servirebbe più tempo per farlo tutto per intero e più denaro. O prendo coscienza di quello che posso realmente ottenere col punto di partenza e le risorse di cui dispongo, o rimarrò inevitabilmente deluso dal non aver potuto vedere ogni singolo paese degli USA, oppure dal fatto di averli solamente visti dal finestrino se va bene.

Quindi un altro aspetto fondamentale. Se ad esempio siamo un individuo di morfologia Ectomorfica (tolto che scientificamente la teoria dei morfotipi lascia il tempo che trova), perciò tendente al magro e con forte resistenza allo sviluppo di massa corporea, dovremo essere consapevoli che probabilmente non potremo mai avere il petto di Schwarzenegger, o che anche nel caso del miglior programma allenante e alimentare ci vorrà una vita intera per avvicinarcisi, al contrario magari del nostro amico tendente al morfotipo Mesomorfo.

Se siamo una donna di tipo fortemente Ginoide, quindi con una forte tendenza all’accumulo di massa corporea sui fianchi e non nel torace, sarà praticamente impossibile diventare Charlize Theron (salvo forse che con molta chirurgia estetica).

Quello che voglio dire è che prima di voler cambiare il proprio corpo uno dovrebbe imparare ad amarlo e accettarlo per com’è, e solamente dopo questo volerlo migliorare.

Innamorati di te. Della vita. E dopo di chi vuoi.

(Frida Kahlo)

Accettiamoci per come siamo prima di volerci snaturare. Vedo questo problema soprattutto in individui molto giovani che si rivolgono a me per dei programmi di allenamento, e questo poichè sono molto più bombardati di un tempo da IMMAGINI FALSE e FINTI SIMBOLI di successo. Qualsiasi cosa venga messa in evidenze su un social NON E’ LA REALTA’ ragazzi miei. E’ solamente la finzione di quel singolo momento per dare un valore effimero a quanto si vede.

E’ ovvio che metterò su TINDER la mia foto più sexy, o su INSTAGRAM quella in cui sono più figo e tirato se vorrò indurre la gente a pensare che il mio lifestyle mi fa essere così tutto l’anno. Ma sarà una foto di “quel momento” per comunicare “quell’idea”. E’ il fumo senza vedere l’arrosto per citare un vecchio detto.

Chi mostra questo non è che non abbia ottenuto quei conseguimenti (luci, filtri e foto ritocco permettendo) o che la sua vita non sia orientata al benessere e alla forma fisica.

Anzi, sicuramente se ha conseguito un risultato naturale, in primis ha accettato le carte che aveva in mano all’inizio della partita. Ha accettato quello che era e ne ha fatto non solo un punto di forza, ma ne ha esaltato le qualità limandone i limiti.

QUESTO SEMPRE CI DOBBIAMO RICORDARE

Poichè altrimenti saremmo sempre scontenti dei risultati che “non arrivano”, e questo semplicemente perchè magari abbiamo idealizzato un viaggio su Marte, con 500€ in tasca, partendo da Bologna.

Volete mettere con la soddisfazione e il gusto che invece sicuramente vi darà un viaggio ben organizzato? E sapete cosa? Una volta terminato sarete dei viaggiatori più esperti e saprete muovervi per più miglia, magari parlare più lingue, avendo risparmiato più denaro per rendere ancora migliore e più “nutriente” il viaggio successivo.

In quest'altro articolo che segue approfondirò invece gli aspetti tecnici che portano al successo o al fallimento di un programma.

Francesco Conza – Massoterapista in Medicina Cinese Classica e Functional Strength Trainer mediamente elementi di Calistenia, Allenamento Funzionale e Power Lifting. Da sempre appassionato di allenamento fisico e arti marziali, opera professionalmente nel settore dal 2010 inizialmente come insegnante praticante di Arti Marziali Cinesi, Qi Gong Terapeutico e Sport da Combattimento, espandendo successivamente la propria competenza alla Massoterapia unita al Recupero Funzionale del corpo mediante l’allenamento, espandendo la sua esperienza in Nutrizione e alla Ricomposizione Corporea.